La costa del Gargano che va da Vieste a Mattinata è uno dei paesaggi più suggestivi di tutta la Puglia. Lunghe e bianche pareti rocciose a strapiombo sul mare, ricche di una vegetazione rigogliosa che si spinge fino alle acque azzurre, si alternano a calette e piccole spiagge di ghiaia finissima e bianca, raggiungibili solo via mare.
Qui troviamo le Grotte Marine, raggiungibili lungo le 50 miglia di costa, a nord e sud del Gargano. tra grotte, baie, spiagge inaccessibili da terra, strapiombi di roccia.
Sin dai tempi antichi considerate come punto di riparo delle sirene, le Grotte Marine di Vieste e del Gargano hanno ispirato i vecchi pescatori con i nomi più singolari e curiosi in riferimento alle loro storie e forme:
- la Grotta Campana Grande, dalla forma di una campana gigante, alta 70 metri e ricoperta di vegetazione.
- la Grotta dei Contrabbandieri, che ha una doppia uscita, si pensa per facilitare la fuga dei contrabbandieri.
- la Grotta delle Rondini, perchè si pensa che all’interno andassero a nidificare rondini ed altri uccelli.
- la Grotta Sfondata, in cui il tempo ha scoperchiato la parte superiore, lasciando spazio per crescere ai pini d’aleppo, che oggi si specchiano nelle acque smeralde.
- la Grotta Due Occhi, caratterizzata da due piccole aperture scavate dalle onde del mare.
- la Grotta Smeralda, in cui il mare e la luce si riflettono sulle pareti creando suggestivi effetti di colore.
- la Grotta dei Pomodori, sulle cui pareti vi sono molluschi rossi che ricordano i pomodori.
- la Grotta delle Sirene, dove secondo la leggenda un tempo dimoravano le sirene.